Tiger Woods è considerato una leggenda del golf, il miglior golfista di sempre.
La sua carriera è una sfilza di successi: Tiger Woods è stato l’unico golfista dell’era moderna a vincere consecutivamente i quattro tornei Major, a cavallo tra il 2000 ed il 2001.
Ha mantenuto la prima posizione del ranking mondiale per un totale di 683 settimane, di cui 281 consecutive!
Un record pazzesco, parliamo di oltre 13 anni di top ranking!
E’ stato il primo sportivo al mondo a superare il traguardo del miliardo di dollari di guadagni, ed il presidente americano Donald Trump nel 2019 lo ha insignito della medaglia presidenziale della libertà che rappresenta una delle maggiori onorificenze civili negli Stati Uniti.
Non tutti sanno che Tiger Woods aveva cominciato a giocare a golf quando aveva solo 3 anni, ha vinto i suoi primi titolo professionistici a 22 anni e quando provava ancora i suoi colpi nei circuiti dilettanteschi, intorno ai 19 anni, il suo allenatore provò a fargli cambiare stile, per migliorarlo ulteriormente e farlo consacrare come campione.
Il nuovo approccio sembrava non funzionare e per un momento anche la stampa sentenziò che il giovane si fosse bruciato, perdendo il suo talento.
Di li’ a poco sarebbero arrivati i risultati straordinari cui era destinato: quando il nuovo approccio fu pienamente integrato nel suo stile, la giovane tigre (cosi’ come era stato soprannominato dal padre) divenne una valanga.
A volte il cambio di stile è qualcosa di impercettibile: nel golf ad esempio uno swing può portare la pallina a 150 metri dalla buca, mentre un altro la può fare andare in buca, e la differenza tra un colpo e l’altro è dato da una correzione di 2 millimetri nell’inclinazione della mazza.
Quei 2 millimetri hanno fatto la differenza nella luminosa carriera della tigre.
L’INCONFONDIBILE SWING DI TIGER WOODS
Uno dei più grandi chirurghi plastici del mondo, che ha ricevuto milioni di dollari dal sultano del Brunei, ha individuato degli schemi di bellezza classificando per il volto delle donne una dozzina di modelli dove i parametri considerati sono la proporzione tra la distanza tra naso e labbro superiore, e l’estensione della pupilla. Questo chirurgo ha dichiarato di aver letteralmente trasformato delle persone, intervenendo su 2 millimetri di pelle.
Spesso la gente immagina che cambiare sia una cosa cosi’ difficile e complicata, che costerebbe troppa fatica ed allora non vale nemmeno la pena provare.
Un atteggiamento tipico è quello di credere che i problemi di oggi dipendano da ciò che è accaduto nel passato: siccome lavorarci su sarebbe troppo faticoso, o doloroso, conviene lasciar perdere.
In realtà i cambiamenti stravolgenti che è necessario fare per migliorare qualcosa sono un retaggio che esiste solo nella nostra mente, e piccoli cambiamenti, di appena due millimetri possono fare una grande differenza anche nella nostra vita.