C’era una volta il Paese delle rane, che attendeva con ansia l’inizio della gara tra i ranocchi.
Chi avrebbe scalato la montagna che sovrastava il paese e si sarebbe portato sulla cima, sarebbe stato proclamato vincitore.
La folla giunse da tutta la città pronta ad ammirare la gara, ma non appena la stessa ebbe inizio, tutti cominciarono ad accorgersi di quanto alta fosse quella montagna.
I ranocchi cominciarono a saltare con grande determinazione, ma tra la folla cominciarono ad udirsi alcuni commenti..”Poveri ranocchi”, “E’ troppo alta“, “Non ce la faranno mai“.
I ranocchi continuavano con impegno e tenacia a saltare, ma tra le persone cominciarono a farsi sempre più forti i dubbi su quella gara.
La gente proprio non credeva possibile che i ranocchi potessero arrivare in cima alla montagna e continuavano a dire:”E’ troppo alta!”, “Non ce la faranno mai!“.
Alcuni ranocchi udendo tali commenti cominciarono ad abbandonare la competizione, mentre altri continuarono la loro corsa.
Nel frattempo la folla proseguiva con i suoi commenti: “Poveretti, che pena!“, “Ma come possono credere di farcela!“, ed altri ranocchi ascoltando quelle voci sempre più alte si accorsero finalmente di quanto alta fosse la montagna e sia pure a malincuore si ritirarono dalla gara.
Le persone che osservavano la competizione continuavano a commentare a gran voce: “E’ troppo alta, non ce la faranno mai!” e di li’ a poco tutti i ranocchi si danno per vinti.
Tutti..tranne uno.
Che con gran sorpresa e meraviglia da parte di tutti, riesce ad arrivare fino in cima!
Quando il giorno dopo, in seguito anche ad una faticosa discesa dalla cima, il ranocchio torna nel paese delle rane, tutte la festeggiano e la acclamano, ma quel ranocchio sembra stordito, incosciente, sembra proprio non filarsi nessuno.
In realtà, quel ranocchio è sordo..è per questa ragione che è arrivato fino in fondo.
Molte volte chi è intorno a noi cerca di buttarci giù, dicendoci: “Ma chi te lo fa fare?”.
Io me lo faccio fare!
Me lo fa fare la mia voglia di avere standard più alti, di crearmi nuovi riferimenti.
Molte volte occorre agire senza ascoltare il giudizio degli altri, perchè può essere la via migliore per raggiungere i propri obiettivi.