Anche il 2022 se ne sta andando, e come ho fatto lo scorso anno, voglio scrivere un articolo di commiato, e di benvenuto al 2023.
L’anno che si sta concludendo non è stato affatto semplice: per me è cominciato male, perché pronti via e sono stato colpito dal virus che due anni prima aveva scatenato una pandemia mondiale.
Poi si è scatenato il conflitto tra Russia ed Ucraina, con pesanti conseguenze sulle vite di tanta povera gente, e dei pesanti effetti economici.
Ma per quanto intorno le cose possano andar male, io non voglio far passare un anno intero, senza che abbia fatto un qualche cambiamento positivo.
Ed è così da tanti anni, e questo 2022 lo ricorderò, su questo piano personale, per due motivazioni particolari.
La prima è che ho consolidato un cambiamento iniziato già da un pò, di ridurre ulteriormente la tendenza al fumo: complice il virus che mi ha colpito ad inizio anno, ed il forte mal di gola che mi aveva procurato, sono riuscito a trovare un nuovo abbrivio per allentare drasticamente il mio rapporto con le sigarette.
Sono molto soddisfatto, perché da quando ho deciso di intraprendere questo cambiamento (intorno a fine Gennaio), non ho mai, e dico mai, superato le 5 sigarette al giorno.
Nemmeno le volte in cui ho tirato fino a tardi, o in cui mi sentivo più stressato.
Dai racconti di chi ha smesso definitivamente di fumare, so che quando la decisione è autentica, quel ‘’mai più’’ è per sempre: la persona che ha davvero deciso, non toccherà mai più una sigaretta.
Ecco, io quest’anno ho deciso di non toccare mai più la sesta sigaretta.
Il piccolo o grande cambiamento può riguardare non soltanto un’abitudine o un vizio, ma può essere anche, per come lo intendo io, una qualche forma di arricchimento o miglioramento della propria persona.
In questo senso, a metà di questo anno, ritrovando un maestro che avevo conosciuto alla fine degli anni Novanta, ho iniziato ad interessarmi di esoterismo, e ad avvicinarmi ai grandi temi per me inesplorati della spiritualità e di un’entità superiore che governa il nostro mondo.
Forse, negli ultimi scritti, si sente qualche afflato di questo sguardo che sto provando a portare oltre.
Non è semplice per me, che ho da tempo una forte attrazione per la psicologia, e che ho indagato la mente, il suo potere e le sue tante sfaccettature: qui si tratta invece di uscire fuori dalla mente, di andare ‘’oltre’’, di mettere da parte idee e credenze e di ricercare un contatto con una forza che è dentro noi stessi, ma che scaturisce da qualcosa di più grande di noi e di ciò in cui crediamo.
E’ un percorso non semplice, richiede di stravolgere un proprio paradigma personale, ma è certamente affascinante, e la mia intenzione per il nuovo anno è di continuare a percorrere questa strada.
Oltre a scovare qualche altra abitudine che non mi piace, e ridurla.
Chissà, magari arriverò a 4 sigarette al giorno!
Al prossimo cambiamento.