Oprah Winfrey nacque in una città del Mississipi nel Gennaio del 1954.
Venne abbandonata dalla giovanissima madre e trascorse la sua infanzia prevalentemente con la nonna.
La sua infanzia fu molto difficile, veniva continuamente derisa perché a causa dei problemi economici era costretta ad indossare abiti vecchi e logori, ed anche la nonna spesso la trattava male, frustandola con dei rami.
Quando Oprah aveva compiuto 6 anni, la madre tornò a riprenderla e la porto con lei a vivere in città. La madre negli anni trascorsi lontana da lei aveva avuto un’altra figlia e decise di riprenderla con sè solo perché lei lavorava tutto il giorno e aveva bisogno di qualcuno che badasse alla bambina più piccola. Veniva tenuta nel cortile e le era fatto divieto di dormire in casa.
Un amico di famiglia, uno zio e un cugino la violentarono ripetutamente quando lei aveva solo 9 anni e nessuno le diede ascolto quando provò a denunciare le violenze subite. Tutto questo durò finché non arrivò a 13 anni, rimase incinta ma il bambino, nato prematuro, visse solo due settimane.
A soli 14 anni con la forza della disperazione riuscì a mettersi in contatto con il padre che viveva nel Tennessee, lui fu molto severo ma fu il primo a prendersi cura di lei ed a sollevarla dall’inferno nel quale era stata costretta a vivere.