Il blog mi dà l’opportunità di scrivere un curriculum basato non tanto su ciò che ho ottenuto, quanto su quello che ho provato compiendo il mio percorso.
Per il curriculum formale, basta andare su Linkedin 🙂
L’incontro con la professione di consulente assicurativo e finanziario, è avvenuto per caso, alla fine del 1999 quando nello studio di commercialista di mio padre, conobbi una persona che mi propose di valutare l’attività di venditore di polizze previdenziali.
Quell’attività sembrava assecondare diversi miei tratti caratteriali: l’aspetto della novità e la possibilità di incrementare il reddito con i risultati, ma soprattutto mi dava modo di esprimere la mia attitudine a creare e sviluppare relazioni umane.
Cosi’ nel Gennaio del 2000 ho cominciato ufficialmente la mia carriera nelle assicurazioni avvertendo sin da subito una forte motivazione a diventare un professionista del settore a 360°.
Nell’Ottobre del 2000 ho superato la selezione per diventare consulente assicurativo in Banca Mediolanum, ottenendo il titolo di promotore finanziario nel 2001.
All’inizio mi sentivo un pò spaesato: ero tra i più giovani, c’erano molto formalismo e competitività. Eppoi in giacca e cravatta proprio non mi ci riuscivo a vedere! Mi sentivo un pò posticcio, poco spontaneo.
Forse, inconsapevolmente, sono riuscito ad ambientarmi grazie all’esperienza teatrale che da poco avevo intrapreso, come se mi fossi detto..”Ma si..in fondo stai interpretando un personaggio!“.
E di quel personaggio in giacca e cravatta, nel giro di uno sfavillio di luci, me ne sono letteralmente innamorato!
La mia prima esperienza è stata entusiasmante, ero diventato uno specialista delle telefonate “a freddo“, a perfetti estranei presi dall’elenco del telefono o dalle pagine gialle, e partendo da zero ero arrivato a costruirmi un discreto portafoglio clienti.
Per un “novello” della consulenza finanziaria era una soddisfazione enorme ottenere la fiducia di semi-sconosciuti che mi affidavano i loro risparmi per aprire il c/c virtuale, sottoscrivere fondi di investimento e polizze.
Dopo un paio di anni accadde che entrai in contatto con un agente delle Assicurazioni Generali, il quale mi accennò all’opportunità di una carriera da venditore dipendente all’interno dell’azienda.
Ci pensai bene, ed alla fine decisi di abbracciare il cambiamento: la prospettiva di fare carriera all’interno di una compagnia assicurativa di prim’ordine mi allettava ancor di più di quella autonoma da promotore finanziario.
Ho iniziato la mia avventura con la compagnia del Leone nel Marzo 2003 ed è stata una storia lunghissima, che ha avuto il suo apice nei tanti anni in cui ho svolto il ruolo di trainer, prima di singole risorse e poi di gruppi di venditori: questo mi permetteva di esprimere nello specifico della mia mansione, le competenze che stavo autonomamente sviluppando nella formazione.
La vendita mi aveva regalato emozioni incredibili: gioie incontenibili e cocenti delusioni.
Ho un ricordo a cui sono molto affezionato:stavo andando da un cliente dall’altra parte di Roma, a bordo di un cinquantino, e mi giocavo un obiettivo commerciale importantissimo. Improvvisamente il cielo si bordò di grigio e mi colse un diluvio biblico. Arrivai zuppo fradicio all’appuntamento, con un dirigente medico, ma conclusi il contratto!
Tornai a casa, sempre sotto il temporale, cantando a squarciagola tutto il tempo par la felicità!
Eppure..riuscire a far vivere questo, a qualcun’altro, è ancora più emozionante.
Ed i momenti più indelebili della mia storia sono quelli in cui ho preso per mano i miei collaboratori, sfidandoli a vincere le loro resistenze e guidandoli verso un obiettivo.
Ricordo con affetto un collaboratore preparatissimo tecnicamente, ma molto timido. La telefonata a freddo era imbarazzante per lui, ed i risultati che otteneva non rispecchiavano le sue competenze.
Un giorno si stava davvero scoraggiando, cosicchè decisi di ricalcarlo e di creare un’empatia speciale, condividendo con lui i tanti momenti in cui anche io mi ero sentito fragile nella mia vita. Quella rottura di schema ebbe impatto su di lui, riprese a telefonare con maggiore convinzione e quella sera ottenne 2 appuntamenti con altrettanti avvocati, che dopo pochi giorni convertimmo in contratti.
Leggere la contentezza nei suoi occhi, e ricevere la sua gratitudine, fu emozionante per me.
Zig Ziglar, sulla copertina del suo libro più famoso riporta: “Potete ottenere tutto dalla vita purchè siate capaci di aiutare gli altri ad ottenere ciò che vogliono”.
E la mia esperienza mi ha insegnato che, almeno per me, nessun guadagno personale può equiparare la gioia di riuscire ad influire positivamente su un’altra persona.
Attualmente, dopo un’ulteriore esperienza, mi trovo a ricoprire un ruolo simile, quello di Team Manager, nella storica Compagnia di proprietà dell’Aci: Sara Assicurazioni.
Il mio ruolo consiste nel coordinamento del progetto di sinergia tra le due realtà, formando ed affiancando il personale delle delegazioni Aci con lo scopo di fargli raggiungere i risultati commerciali stabiliti dalla Compagnia. E’ dal mese di Ottobre del 2019 (mese che evidentemente rientra nel mio destino!) che mi trovo in questa realtà.
I primi mesi, quelli finali del 2019, mi sono serviti soprattutto per comprendere le nuove dinamiche e farmi conoscere, poi purtroppo è arrivata l’imponderabile pandemia.
In ogni caso, fin qui sono entusiasta di questa realtà, dove rispetto ai precedenti contesti professionali, molto connotati in senso gerarchico, ciò che più mi ha colpito è la presenza di un ambiente in cui si respira un clima molto più disteso ed armonioso.
Questo è stato un limite delle mie precedenti esperienze, che pure sono state palestre formative incredibili, perchè lavorare tanti anni sotto pressione (se non scoppi prima!), è un valore aggiunto che ti porti dentro. E che ti fa godere in pieno il valore di poterti esprimere in un ambiente molto più a misura d’uomo.
Sono fermamente convinto che un ambiente professionale in cui le relazioni tra i vari interlocutori aziendali siano connotate in senso più cooperativo – paritetico piuttosto che gerarchico, favorisca a tutti i livelli l’espressione del proprio potenziale.
Perciò, non vedo l’ora di potere entrare nel vivo di questo progetto!